info 071 9942700
 
 

INAIL 2012: diminuiscono dell’11% gli infortuni sul lavoro

infortunio | OPRAM

Le denunce pervenute all’INAIL relative a infortuni accaduti nel 2012 sono state 744.916: il dato registra una diminuzione dell’8,89% sul 2011 e del 23% sul 2008.

Tra le denunce pervenute, quelle riconosciute come casi di infortunio sul lavoro, sono risultate 496.079 ovvero l’11,34% in meno rispetto allo stesso dato dell’anno precedente (559.504).

Per gli episodi mortali, le denunce relative al 2012 sono state 1.296 (-5,19%): 790 di queste sono state accertate come infortuni sul lavoro, scese all’8,78% rispetto agli 866 casi mortali dell’anno precedente.

Degli infortuni accertati 428.960 sono risultati in occasione di lavoro, a fronte di 67.119 “in itinere”, più del 18% si sono verificati al di fuori dell’azienda; sono 393.663 gli infortuni accertati che hanno interessato l’industria e servizi (682 con esito mortale), 34.151 l’agricoltura (98 mortali), 68.265 “per conto dello Stato” (10 mortali) e quasi 165mila le donne infortunate.

Gli infortuni sul lavoro hanno causato, infatti, più di 12 milioni di giornate di inabilità con costo a carico dell’INAIL: in media 80 giorni per infortuni che hanno provocato menomazione e 19 giorni in assenza di menomazione.

Le denunce di malattie, invece, sono state circa 47.500 (1.000 in meno rispetto al 2011 e ne è stata riconosciuta la causa professionale a circa il 37%, mentre il 3% è ancora “in istruttoria”. L’andamento degli esiti mortali è in decrescita: sono stati 1.583 nel 2012 e il 94% ha interessato la gestione “industria e servizi”; l’analisi per classi di età mostra che il 62% delle persone aveva un’età maggiore di 74 anni e che le malattie d’amianto (patologie asbesto-correlate) riconosciute dall’INAIL nel 2012 sono state 1.540, di cui 348 casi hanno avuto esito mortale.

 

web icona | OPRAM PuntoSicuro, QuotidianoSicurezzaINAIL – Rapporto annuale 2012, SalaStampaINAIL, vd. RELAZIONE sito

 

 

Tags: , , , , , , , , ,

 

Share this Post