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Protocollo Regione Marche – OPRAM 2019

Protocollo Regione Marche Opram 13/02/2019
da sinistra: Giacchetti Massimo, Coordinatore OPRAM – Filippetti Fabio, Dir. P.F. Prevenzione e Promozione SSL Regione Marche – Martelli Emanuele, Coordinatore OPRAM

 

Sottoscritto il 13/02/2019 il Protocollo d’Intesa tra la Regione Marche e l’Organismo Paritetico Regionale OPRAM per l’utilizzo condiviso dei dati raccolti dai RLST – Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali durante gli accessi presso le aziende e trasmessi in forma anonima secondo le modalità ivi indicate.

 

[…] considerato che gli Organismi Paritetici territoriali rivestono un ruolo centrale nella rete di prevenzione sul territorio e nella elaborazione delle informazioni tratte dai questionari di visita compilati dai RLST durante i sopralluoghi in azienda, visto che le Unità Operative Complesse afferenti all’Area della Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro che, ai sensi delle Determine ASUR, hanno compiti di controllo e vigilanza nelle Aree Vaste, si ritiene opportuno sottoscrivere un protocollo d’Intesa tra Regione Marche e Organismo Paritetico Regionale Artigianato Marche (OPRAM) con lo scopo di favorire la trasmissione dei dati ed aumentare la qualità delle informazioni attraverso la costruzione di una rete, volta anche a definire le modalità di collaborazione tra OPRAM, RLST, Regione Marche e le suddette Unità Operative Complesse delle Aree Vaste ASUR

 

Protocollo Regione Marche Opram 13/02/2019

Gli Organismi Paritetici svolgono un ruolo di prevenzione sul territorio grazie ai compiti previsti dall’art. 51 del D.Lgs 81/2008, come fornire supporto alle imprese nell’individuazione di soluzioni tecniche ed organizzative per garantire e migliorare la tutela della salute e sicurezza sul lavoro e promuovere attività di informazione e formazione.

Nella Regione Marche con Accordo del 25/11/2011 tra le Associazioni Artigiane (Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai) e le Organizzazioni Sindacali (Cgil, Cisl, Uil) è stato istituito “Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST), ai sensi degli artt. 47 e 48 del D.Lgs 81/2008 e smi, operante nella bilateralità artigiana (Organismi Paritetici)” quale “forma di rappresentanza più adeguata alle realtà imprenditoriali del comparto artigiano.

I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali hanno facoltà di accesso ai luoghi di lavoro per svolgere i compiti attribuiti dagli artt. 48 e 50 del D.Lgs 81/08 e smi.

Le informazioni raccolte in tale accesso, vengono sintetizzate in un questionario di visita seguendo un preciso schema di registrazione dei dati e delle informazioni. A supporto di tale attività, l’OPRAM ha messo a disposizione degli RLST un database per la raccolta e sistematizzazione dei risultati degli accessi svolti nelle aziende del territorio.
Le suddette attività consentono di raccogliere ed elaborare le informazioni sui rischi, sull’andamento di infortuni e malattie professionali e sulla gestione della sicurezza/salute nelle aziende del settore artigiano.

Le Unità Operative Complesse Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (UOC PSAL, ex SPSAL) afferenti all’Area della Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – ASUR Marche, hanno compiti di controllo e vigilanza nelle Aree Vaste, necessitano di fonti informative “sicure” da utilizzare sia nella programmazione delle attività di prevenzione e vigilanza che nel monitoraggio dell’applicazione della normativa in tema di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

La Regione Marche, tramite il PRP 2014-2019, si propone l’obiettivo di costituire una rete per favorire lo scambio di dati utili per la prevenzione nei luoghi di lavoro e garantirne la qualità, ottimizzando al contempo l’utilizzo delle risorse/fonti presenti sul territorio.

 

 

 

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